GIOVANARDI E IL KAISER

È d’obbligo tornare sul Candidato Giovanardi, per far capire meglio come l’erede del Kaiser abbia partecipato alle politiche messe in atto dallo stesso.

  • Lo scellerato, quanto disastroso, piano dell’arenile imposto con prepotenza dal Kaiser con talmente tante prescrizioni, al punto che l’attuale sindaco Filippo Giorgetti ha dovuto faticare non poco per renderlo più attinente alle necessità degli operatori balneari. Al tempo Giovanardi era assessore al demanio, quindi direttamente coinvolto nelle scelte imposte dal Kaiser.
  • Il Kaiser, giusto per ricordare, annunciò ai chioschisti che sarebbe passato a prendere le chiavi delle loro attività. Un vero esempio di come si sostengono le attività economiche. Viene in mente anche quando, nello stesso periodo, alcuni chioschi furono messi sotto sequestro dalla Guardia di Finanza. È vero che alcuni non erano perfettamente regola, ma ci siamo sempre domandati chi avvertì i finanzieri, che per anni non avevano mai fatto ispezioni. Sarà stato un caso che le due cose siano avvenute nello stesso breve lasso di tempo?
  • L’altra idea del Kaiser, che Giovanardi ha condiviso, è quella dell’Outlet previsto a Bordonchio. Un complesso che avrebbe distrutto completamente il commercio della città. Anche in questo caso nessuna obiezione da parte dell’allora assessore Giovanardi.
  • Come non ricordare la distruzione del mercatino del pesce sul porto lato Bellaria, che tanto piaceva ai turisti, per far posto al fallimentare Mercato Ittico? Anche qui Giovanardi era coinvolto.

Quindi, caro Giovanardi, Lei dovrebbe avere l’onestà intellettuale di ammettere i suoi errori prima di lanciarsi, parole sue, a rimediare a tutte le cose che non vanno bene.

Si ricordi che: Non si può regnare ed essere innocenti (Cit. Louis Antoine de Saint Just, rivoluzionario francese).


RIPRODUZIONE VIETATA © BELLIGEANEWS.IT

Il Direttore Giuseppe Bartolucci

su "GIOVANARDI E IL KAISER"

Lascia un commento

il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.