FUOCHI DI PAGLIA

E’ stata poco più di una fiammata (rosso Cardinale ovviamente) la breve e fugace esperienza che ha visto Filippo Giorgetti condurre le sorti dei fedeli di Berlusconi nella Provincia di Rimini.

Al buon Giorgetti non è bastato il buon andamento di FI a livello bellariese, quando il resto della Provincia ha assistito al sorpasso a destra della Lega.

Il nostro Monsignore (noi lo credevamo già Cardinale, ma ancora la porpora non era arrivata) pensava di poter entrare grazie all’appoggio del potentissimo Cardinal Mario Mantovani. Poco ha potuto però il Cardinale meneghino, contro il super Cardinale felsineo che nel giro di poco, ha defenestrato il nostro illustre concittadino. E pensare che aveva già in mente di fare anche un consiglio pastorale nuovo (leggasi congresso di FI) nel giro di poco tempo.

L’Onorevole Massimo Palmizio, responsabile Regionale di Forza Italia, investito di quella responsabilità da Silvio Berlusconi all’inizio del 2014, e col leader nazionale in stretto feeling da molti anni. E’ rimasto saldamente in sella nonostante le critiche ricevute, in tanti, dopo la debacle del risultato regionale di Forza Italia, avevano chiesto le sue dimissioni, ma in compenso adesso è lui a mandare a casa altri e senza tanti complimenti.

Massimo Palmizio ha revocato l’incarico di coordinatore provinciale del partito a Filippo Giorgetti. Strana decisione, anche perché era stato proprio Palmizio a scegliere il giovane coordinatore riminese, non più tardi dello scorso luglio.

Perché questa destituzione? Da Giorgetti, per ora, non si ottengono commenti. Secondo quel che trapela dall’interno del partito, la causa andrebbe ricercata nelle divergenze di vedute fra i due, a quanto pare insanabili. Palmizio avrebbe preteso un repulisti radicale nel partito di Rimini, anche a costo di lacerazioni profonde.

Sta di fatto che Palmizio avrebbe chiesto le dimissioni “volontarie” di Giorgetti, che invece non sono arrivate, e così ha provveduto direttamente, revocandogli formalmente il mandato. Ora si attende a breve la nuova nomina, anche perché c’è tutta la fase congressuale da gestire. Non sarà semplice individuare il successore di Filippo Giorgetti visto che per Palmizio non tira un’aria favorevole a Rimini e dunque salgono le quotazioni dei riccionesi.

Come al solito, anche in politica noi Belligeani siamo sempre l’ultima ruota del carro, checché ne dica il Sindaco Ceccarelli, affermando che il nostro Comune è la pietra miliare della Provincia di Rimini.


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Il Direttore Giuseppe Bartolucci

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