Un Consiglio Comunale illuminante, forse il Sindaco non si rende conto di quello che dice. Esempio: dice che con la tassa di soggiorno sarebbe necessario procedere a controlli, perché lui ha sentito dire che in altre città c’è molta evasione. In pratica il Sindaco dice che gli albergatori (i suoi protetti) sono potenziali evasori fiscali… davvero un bel complimento.
Afferma anche che fare i controlli costa ed è una perdita di tempo. Anche in questo caso sta dicendo che gli altri comuni non sono propriamente furbi… di nuovo altri complimenti.
In entrambi i casi un’eleganza e savoir faire ai massimi livelli, tanto che magari la GDF potrebbe aumentare i controlli, perché se un Sindaco dice cose del genere, qualcosa di vero potrebbe davvero esserci. Gli albergatori ringraziano…
Poi ci racconta che avendo portato l’IMU al massimo, gli alberghi, pagando di più, è come se pagassero la tassa di soggiorno senza la bega di dover fare i controlli. Ma facciamo un piccolo esempio: ci sono alberghi che sono aperti 4/5 mesi, altri meno, 2 o 3, ma in entrambi i casi pagano l’IMU sulla proprietà pur avendo un giro d’affari diverso e logicamente presenze di turisti diverse.
È pertanto evidente la disparità di trattamento. Con questo metodo c’è chi paga troppo e chi troppo poco, bisognerebbe spiegare al Sindaco che gli investimenti sul turismo vanno rapportati all’effettivo numero di presenze, non una tantum. In economia funziona cosi, in base al giro d’affari una quota va per gli investimenti proprio perché non è possibile spendere troppo o troppo poco. L’economia non si può drogare facendo investimenti tanto per…
I fondi che il Comune dà a Verdeblu potrebbero essere pochi oppure troppi. Il ragionamento va fatto proprio in base al giro d’affari che la nostra economia produce e non in base ai programmi che Verdeblu dice di voler fare.
Simpatico poi che il Sindaco inviti i consiglieri a dire quanto spendono per vivere a Bellaria… Se è cosi sicuro che qui si spende poco, perché non ci dice lui quanto spende?
All’improvviso il Sindaco ci racconta che è difficile fare un bilancio… se n’è accorto dopo sette anni? Poi aggiunge che chi fa, fa anche errori. Ma va’, se non lo diceva non l’avremmo nemmeno immaginato!… Ma ancora non lo abbiamo sentito, non solo dire che errori ne sono stati fatti, ma nemmeno ammetterlo…
Il Sindaco è sembrato molto sulla difensiva, stranamente remissivo, di solito è il contrario, attacca e si lamenta, adesso invece ci viene a dire che le opposizioni fanno bene a fare molti accessi agli atti. Boh, pochi mesi fa il suo Assessore Giovanardi si lamentava e criticava apertamente gli accessi agli atti da parte dell’opposizione.
Sembra quasi che abbia qualcosa da farsi perdonare, che cerchi la comprensione dell’opposizione. Che si stia preparando a parare qualche colpo che sta per arrivare?
Ultima nota: sempre il Sindaco ha detto che loro aiutano tutte le persone in difficoltà. Bene, adesso lo invito a venire a casa mia e chiedere a mia madre, che ha 97 anni, è invalida al 100% e percepisce una pensione minima, quali e quanti aiuti riceve da questa Amministrazione, perché alla risposta, che io già conosco e ho già ricevuto, potrei convincere mia madre a presentare un esposto in Procura.
Esiste qui da noi, come in altre città, un ufficio che si occupi delle necessità degli anziani, che controlli che siano seguiti e che ricevano quanto la legge prevede per loro? É difficile per gli anziani sapere a cosa hanno diritto, ed è per loro altrettanto difficile muoversi e andare in comune. Sarebbe molto meglio che gli assistenti sociali, forti dei dati che possono avere dall’anagrafe, visitassero direttamente e costantemente gli anziani presso le loro abitazioni. Questo, per chi non lo sapesse, è quello che si fa in diversi comuni a noi vicini.
Sono rimasti invariati l’ego smisurato e il bisogno di essere sempre il protagonista.
P.S. Se il Sindaco di Cattolica (5 stelle) chiede lumi a lui, dev’essere davvero disperato.
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