In molti si chiedono il perché di tanta fretta sui bandi per le spiagge, fretta che sembra essere soprattutto del Sindaco.

Cosa ci può essere dietro a questa fretta? Perché non aspettare una direttiva nazionale? Vediamo di capire: forse che il Sindaco voglia lasciare il segno del suo passaggio? In effetti i precedenti interventi non sono stati un granché.

Cominciando da un parcheggio inutile, per passare a un altrettanto inutile ponte, una mercato ittico diventato in realtà una semplice pescheria, e distruzione del vecchio mercatino dei pescatori, un asilo in cui pioveva dentro già dalla sua inaugurazione. Il tentativo, per ora maldestro, d’impossessarsi del Centro Congressi, e sicuramente su questo altre sorprese non mancheranno…
La distruzione di un monumento ai caduti, sottopassi ferroviari ancora incompleti, grandi problemi con il Poloest, il progetto scandaloso dell’Outlet, che in città nessuno vuole… un fascicolo aperto in Procura per conflitto d’interesse.

Tutte decisioni prese d’autorità, ma senza autorevolezza. In considerazione dei sopra descritti fallimenti, è umano che egli cerchi qualcosa con cui passare alla storia, ma è questo quello che serve alla città?

Inoltre ci sono da segnalare voci, di un altro possibile conflitto d’interesse, ma ancora non sappiamo a cosa si riferiscono.

Buon Natale.

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci