Una scoperta incredibile! Qui in città abbiamo un signore (che chiameremo Fisherman) in grado di muovere cose, situazioni e persone, a livello regionale.
Nemmeno 24ore dopo una richiesta di accesso agli atti in Regione, fatta da un Consigliere di minoranza della Regione, Fisherman ne era già informato.
La cosa è alquanto strana, normalmente un privato cittadino non può venire a conoscenza di una semplice richiesta di accesso agli atti, specialmente se fatta in Regione.
Addirittura nemmeno gli addetti ai lavori conoscono, almeno in un lasso di tempo così breve, tutti gli accessi che vengono fatti. Questo, ahimè, fa sospettare che chi ha passato l’informazione dell’accesso, sia in un modo o nell’altro connivente, interessato, bustarellato, con Fisherman; mettetela come preferite.
Non sappiamo se sia un funzionario o un politico, di certo, se fosse un politico, allora il PD farebbe bene a serrare le righe, visto che la Regione è governata da loro.
Fin qui la cosa vi sembra già grave? Beh la cosa davvero grave deve ancora arrivare. Fisherman ha avuto la forza di “consigliare” in Regione, di prendere tempo e rallentare la risposta all’accesso agli atti, specialmente se cartacea, e comunque di rispondere in modo vago. Questo è molto grave, con possibili conseguenze penali.
Ma non basta. Fisherman fa arrivare un messaggio trasversale al Consigliere di minoranza in Regione, che ha fatto l’accesso agli atti, dove gli fa capire che se vuole quelle informazioni, basta che si rivolga a lui, che metterebbe a disposizione il suo database, contenente tutte le informazioni sul caso in oggetto. Non serve disturbare un bel po’ di impiegati.
Offerta generosa! Penserete. Non è esattamente così. Le informazioni del database, possono tranquillamente essere “adattate alla bisogna”, difficilmente conterrebbero le reali risposte alle domande, molto precise e circostanziate, che il Consigliere ha fatto.
E “avverte” che per ogni cosa, è meglio rivolgersi direttamente a lui…. Che gode di protezioni “in alto loco”.
La cosa che può meravigliare, ma fino a un certo punto, è il fatto che questo Fisherman si è sempre vantato di avere la “protezione di un politico molto potente”.
Evidentemente Fisherman dev’essere ben poco trasparente nei suoi affari, altrimenti non si spiegherebbe la necessità di avere “protezione” da questo “potente” politico. Comunque sia, stupisce che ci siano ancora dei politici disposti a proteggere certi faccendieri.
Questo episodio di Fisherman, avvisato degli accessi agli atti che riguardano la sua attività, non è un fatto isolato, ma è avvenuto altre volte in passato. Dunque la cosa è sistemica, e molto, molto preoccupante, ma questa volta: abbiamo le prove!!!
Prove DOCUMENTALI, di quanto sopra affermato. Nomi (per ora) non ne facciamo. Il materiale probatorio è a disposizione della Procura o chi per lei. Sarà la stessa Procura a ravvisare, eventuali reati, che a nostro giudizio ci potrebbero essere all’interno della Regione. In tal caso il suo informatore, potrebbe rischiare grosso, ma anche Fisherman, e il suo “potente” protettore non è che se la passino molto meglio.
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