Buongiorno Direttore, Bagli chi?

 Mi permetto di entrare nel merito di alcune cose. Recentemente Lei ha avuto un durissimo attacco da un certo (ometto volutamente signor) Bagli. A questa persona vorrei dire che durante il “miracolo economico”, le frotte di turisti arrivavano su tutta la riviera romagnola, non solo a Bellaria, e allora mi chiedo: come mai nei paesi limitrofi non è avvenuta la stessa cementificazione selvaggia?

Sembrerebbe di capire che anche questa persona è contro la cementificazione e mi chiedo cosa ha fatto lui in questi ultimi trent’anni, se si è mai speso e se mai ci ha messo la faccia per impedirla.

Dalla risposta che Lei gli dà, mi pare di capire che il signore in questione, sia come “il cocchiere Pedro” dei Promessi Sposi. Sostenere che Lei è di parte equivale a dire che lui non l’ha mai letta e per chi ci mette la faccia e denari propri, senza nulla ricavarne, per denunciare i vari malcostume e trasudare amore per la propria città… Beh, come minimo bisogna averne rispetto.

Del resto lei se la prende con tutti, destra e sinistra, certo in questo periodo c’è poco da dire contro la sinistra, se non per via di un certo immobilismo, forse dovuto al ruolo istituzionale, fin troppo sentito probabilmente.

Direttore lasci che chi Lei chiama “Kaiser”, dica al tipo in questione “Pedro, adelante con juicio” (Significato di: “Adelante, Pedro, con juicio“ (pron. “…huìzio”): Spagnolo: “Avanti, Pietro, con giudizio“. Frase messa dal Manzoni (Promessi sposi, cap. XlI) in bocca al cancelliere Ferrer, che la rivolge al suo cocchiere, mentre la carrozza passa attraverso una folla di dimostranti, diretta al palazzo del Vicario).

Non ne vale la pena. Altra cosa, in rete è possibile trovare i bilanci dei vari comuni limitrofi e quello che viene speso per la promozione turistica. Non mi vorrei sbagliare e la prego di correggermi se sbaglio, mi sembra che Cervia, Cesenatico e Cattolica, spendano meno ma con risultati (numero presenze), anche fatte le debite proporzioni, migliori.

Milioni di soldi pubblici a una s.r.l e i cittadini che non sanno preventivamente dove vengono spesi e per chi. Ma con tutti i soldi che la fondazione ha avuto, quante cose si sarebbero potute fare per tutta la comunità a partire da scuole, asili nido, assistenza agli anziani? Ma sono certo che prima o poi qualcuno ci andrà a guardare, non abbia dubbi.

Idee nuove e giovani, avere l’umiltà di affidarsi a chi ne sa di più e coinvolgere tutti, e non solo le solite 50 famiglie.

Ma questa gente, ha mai viaggiato? Ha mai visto altre realtà? O si credono l’ombelico del mondo?

Darsena, Polo Est, Outlet……vi prego, presentatemi lo spacciatore! Non ci è dato sapere quanto il comune paghi di parcella al “leguleio” (Avvocato di mezza tacca, con una nota di servilismo), ma forse pagare anche a voucher qualche ragazzo durante il periodo estivo per pulire dove deve essere pulito, non sarebbe stato male.

Buon lavoro Direttore

Piero Benini

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci