CLAUDICATIO INTERMITTENS

Claudicatio intermittens – zoppia intermittente – Questa sembra essere la patologia di cui soffre la maggioranza.

Nel leggere l’ormai classico “comunicato congiunto” dei partiti di maggioranza, si ha la netta impressione che non siano in grado di camminare – in senso politico – in maniera corretta.

Intendiamoci, la loro polemica nei confronti del PD e di “ottopagine”, non ci interessa minimamente. E’ il loro atteggiamento, che ci rimane … come dire, “antipatico”.

A parte che siamo più che convinti che questi “comunicati congiunti” siano ispirati da una sola persona… E altrettanto ci appare come un miracolo che tanti partiti con anime diverse, e le tante persone che vi fanno parte, la pensino tutti insieme sempre allo stesso modo

Quello che fa specie, è la necessità di avere un nemico da attaccare e sminuire – quale non ha importanza – parlando di vecchi sconfitti ecc. Questo è il classico metodo di chi non ha altro di cui discorrere – emettere poi un comunicato solo per questo, sa di ridicolo, di poca preparazione politica. Ci si limita ad associarsi solo a sostegno del potere acquisito e non per esercitare una giusta ed equa amministrazione del pubblico interesse, e allora ci si perde in polemiche sterili, invece di affrontare i problemi della città.

Ad esempio il PSC, che ha detta della maggioranza è stato bocciato solo perché chi regge la Provincia è di sinistra, ma non dicendo che hanno voluto mettere le mani a quel PSC che, ricordiamo, era già pronto, personalizzandolo e andando oltre i dettami sovraordinati, e per far questo ci hanno messo ben cinque anni…. (grazie Maggioli).

Oppure presentando un piano spiaggia inattuabile, a detta degli stessi tecnici della loro parte politica. Ancora sulle concessioni demaniali, arrogandosi la pretesa di anticipare leggi nazionali in via di definizione. In pratica dicono che meglio di loro non c’è nessuno, un po’ come quando Maggioli affermò che loro “non accettavano lezioni da nessuno sul PSC…” e i risultati si sono visti (bravo Maggioli).

Solo “piccoli” esempi, che danno l’idea della poca profondità di pensiero politico, che portano al piccolo cabotaggio in ogni senso, dove tutti quanti, in difesa del piccolo “prestigio” acquisito, dipendono e/o subiscono i diktat del loro leader.

Quello che diventa difficile da accettare, è la pretesa di avere sempre ragione, di non fare mai autocritica, di essere sempre e comunque dalla parte della ragione. Con questo concetto, la maggioranza si squalifica da sola. E pensare che  era stata portatrice di un nuovo corso, foriera di speranza per il rinnovamento, e aveva anche i numeri… Evidentemente dietro l’apparenza e la demagogia, il livello era troppo basso e non è cambiato niente, anzi, è tutto peggiorato.

Se il polemizzare è la massima espressione politica che i gruppi di maggioranza sanno esprimere, allora è meglio se stanno zitti. Se qualcuno ha dei dubbi su di te… meglio il silenzio, parlando, quei dubbi possono diventare certezze


RIPRODUZIONE VIETATA © BELLIGEANEWS.IT

Il Direttore Giuseppe Bartolucci

su "CLAUDICATIO INTERMITTENS"

Lascia un commento

il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.