Gentile Direttore,

mi rivolgo al suo giornale, perché è l’unica voce indipendente e che non mostra riguardi nel segnalare problemi, mancanze e irregolarità.

Quando ci fu l’ultimo episodio di caduta di intonaco in una scuola, mio figlio mi aveva riferito che anche nella sua classe c’era stata una caduta di intonaco.

Non diedi peso alla cosa. Alla fine pensai si trattasse di un po’ della tinteggiatura che si era staccata per l’umidità.

Poi parlando con la madre di un altro ragazzo mi riferì che suo figlio le aveva raccontato la stessa cosa, parlando anche di crepe.

Altre due mamme, mi hanno riferito che alla Ferrarin ci piove dentro.

Ora non voglio fare allarmismi, torno a ripetere che probabilmente si tratterà di qualche mano di tinta che non si era attaccata bene al soffitto, ma qualche domanda la vorrei porre a chi di dovere, sperando legga questa mia:

1. Sono sicure le strutture delle nostre scuole?
2. Durante il periodo estivo, vengono svolti regolari controlli per la sicurezza?
3. Viene svolta una manutenzione per il corretto funzionamento degli impianti?
4. Vengono registrate le eventuali irregolarità che emergono da questi controlli?

Lo scrivo perché parlando con altri genitori qualche preoccupazione riguardo a questo problema c’è e considerando che anche in località non troppo lontane c’è stato qualche “sfondellamento” di solai (ho guardato in Internet, Lo sfondellamento solai consiste nel distacco e caduta della parte inferiore delle pignatte o dell’intonaco), e c’è stato pure qualche ferito, dato che noi non siamo certo più belli degli altri e che potrebbe succedere anche da noi, vorrei che qualcuno rispondesse a queste mie domande.

A Settembre le scuole riapriranno, e noi genitori vorremmo avere la CERTEZZA che tutto è in ordine, non solo parole rassicuranti, insomma, chi di competenza sì muova senza indugi.

Fin d’ora la ringrazio della sua gentile collaborazione, e le porgo cordiali saluti.

Un genitore preoccupato.

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Il Direttore Giuseppe Bartolucci